Post in evidenza

La cialtroneria

venerdì 27 giugno 2014

NEVROSI

Viviamo di nevrosi. Nevrosi è la difficoltà di adattarsi ad un contesto sociale o emotivo. Quello che non è sempre certificato da uno specialista, è quasi un comportamento comune, patologie più o meno acute, ma presenti. Tutti si muovono in contesti ostili, per i quali sviluppano forme di autodifesa sino a farle diventare comportamenti viziati. Il lavoro, la vita sociale, quella politica, sono sottoboschi ideali per far sviluppare forme di vita deviate, che assumono la connotazione di demoni personali. Ognuno presenta la propria fissazione, senza riuscire a distogliere l'attenzione da quella specie di centro ideale che si è fissato nella zucca. Il problema al lavoro, l'amore che non va, l'amica che ti delude, diventano tutti bersagli mobili verso i quali si depositano attenzioni e..nevrosi. La mente crea un pensiero circolare, a spirale, dal quale non riesce più ad uscire, invece di trovare la via di fuga dal vortice, ci si avvita sempre di più dentro al suo centro, e alla fine il pensiero diventa concentrico, unico e sclerotico. Così nascono le nevrosi, dall'incapacita' di adattarsi, dall'incapacita' di giudicare situazioni e persone per quali sono, senza rimandare loro poteri paranormali, o mediatici. La nevrosi nasce dalla realtà aumentata o alterata. Tutte costruzioni che sviluppa l'individuo senza fondamento. Liberare la mente; pulirla come si fa ad una stanza che è stata caricata di troppa mobilia inutile, polverosa e fatiscente. Pensare spezzando via pregiudizi e preconcetti, liberarsi di inutili metri di giudizio che non funzionano per nessuno. Evitare pensieri circolari e volare via, in alto verso pensieri che seguano una linea retta infinita. Non nevrotica. Gallery

Nessun commento:

Posta un commento