Post in evidenza

La cialtroneria

martedì 23 giugno 2015

TUTTE MELE GOLD

Prima ci voglio inculcare la teoria gender, poi ci fanno vedere in sfilata, gli uomini con lo smalto rosso ai piedi, Ancora? Le donne che urinano con una specie di pisello di plastica. Basta. Non sono chiusa, non sono razzista, non sono intollerante, ma odio chi non chiama le cose con il loro nome. Ci vogliono confondere le idee, e questo è plagio. Accetto le differenze, ma non me le devono far passare per dogmi universali. Rispetto, ma non condivido tutto; o dobbiamo tutti ormai appiattirci alle idee della massa? È possibile che la differenze di opinione, in un verso o nell'altro, debbano etichettare chi ha un suo pensiero, come razzista o diverso,con accezione Negativa? Chi non rispetta Chi? Il fatto che ognuno scelga per sé, non è già una forma di autarchia. Sapete quante varietà di mela esistono? 7000, non 7, non 70, ma 7000, se le mele, pur essendo dello stesso genere, convivono in migliaia di diverse forme, sapori, colori e paesi di origine, per quale motivo noi, che comunque dello stesso genere siamo divisi solo in due sottospeci,dobbiamo fare tutta questa Confusione? Il problema è uno solo: il rispetto. Avere rispetto è un azione complessa; implica stima, considerazione, riguardo, premura, virtù che non hanno sesso, ma solo maturità emotiva. Ci voglio indottrinare in questa idea dell'assenza di genere, per diventare tutti tabule rase senza differenze, senza patrimoni personali dovuti invece al genere, e alla natura. Non è eliminando le differenze che si accresce il rispetto, perché le discrepanze sono una palestra per esercitare il vero rispetto. La facilità di rispettare chi ti dà ragione, è come fare le operazioni con la calcolatrice, bello sforzo che hai fatto brutto scemo. Se fai lavorare la testa, e metti alla prova la tua tempra, impari che tutto ha ragione di essere. Invece andiamo verso il minimo sforzo, tutte strade spianate, niente di difficile, tutto uguale. Questa politica dell'eliminazione della virtù, perché di questo si tratta, ci porterà Sì, ad essere senza genere, ma anche senza più etica, colore, anima, emozione, varietà, peculiarità, e soprattutto senza rispetto, perché non ci sarà più nulla da rispettare. Tutte mele Golden. Tenetevele, io provo altro.

mercoledì 10 giugno 2015

.....E TORNA L'ESTATE

C'è sempre un'altra estate, e per fortuna! A settembre, sembriamo tanti cubani prestati che tornano ognuno alla propria cava di pietre da spaccare; per tutto l'inverno rimaniamo in assetto da lavoro forzato, perdendo colore ed entusiasmo. Poi torna l'estate, e tutto cambia, tutto si vivacizza, dinamizza, colora, spera. Ecco , l'estate è la stagione della speranza, del "ce la posso fare ad avere un posto al sole", "ce la posso fare a vivere col sole in faccia". La luce, il caldo, i ritmi diversi, il mare, fanno dì una vita comune, una vita diversa:cosa Cambia? Tutto e niente, cambia l'atteggiamento mentale, stimolato da condizioni favorevoli. Io che non sopporto il freddo in estate divento un'altra;l estate è congeniale alla mia vera natura, e in questi mesi mi viene fuori il meglio. La testa mi cammina ad una velocità impressionante, e la voglia di fare è folgorante. Mi carico di energia inesauribile dalla mattina presto. Wilde dice che, non è saggio trovare simboli in tutto ciò che l uomo vede, perché il simbolo fa la vita piena di terrori. L'estate è esente da simboli, è libera. I simbolismi, di cui ci carichiamo durante l anno, diventano pesi da trascinare che generano ansie. Ci creiamo da soli le forche, pronti anche a donargli il collo, quando tutto ciò che serve è la luce dentro e fuori, la libertà di alzarsi all'alba e salutare un altro giorno. Far sorgere l energia di passioni ogni giorno, esattamente come fa il mare col sole quando lo rivela...e torna l'estate