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La cialtroneria

mercoledì 21 novembre 2012

LA LETTERA D'AMORE

I tempi sono davvero cambiati, in modo irreversibile. L’altro giorno una mia cara amica stava facendo dei lavori in casa e nello spostare, si è chiesta se avesse trovato una lettera d’amore. Mi sono chiesta la stessa cosa anche io, se dovessi mettermi a cercare in casa fra le varie cose, credo che neanche io troverei una lettera d’amore, e se anche la trovassi, non sarebbe dell’amore corrente. Le lettere sono state sostituite da Sms, e-mail, piattaforme interattive. È la stessa cosa ricevere sul display del cellulare un TVB, o ricevere una mail con scritto magari ti penso, dal ricevere una lettera scritta di pugno, con progressioni, digressioni, tratti di penna più decisi, altri più timidi, da qualcuno che prova a parlare di un sentimento? Tutta un’altra cosa, come mangiare il saccoccio preconfezionato della Findus, o il pollo della domenica di vostra nonna. È una questione di genuinità. Il sentimento forse, può essere lo stesso, ma detto fugacemente senza troppo pensare, sì perché la tastiera è veloce quindi ti da la possibilità di usare formule veloci, che magari non senti completamente tue, ma intanto sai che usandole accontenti chi legge, e lo scrivi a cuor leggero: TVB.
Ma che un amore si esprime come la sigla di un ente statale? INPS, INAIL, ENPALS, TVB … uguale; a uno paghi le tasse, a uno gli infortuni, a un’altra la porti a cena. Blah … ma che razza di amore è? Questa è una sciagura, se a 40 anni uno mi scrive TVB non gli rispondo neanche, e se lo incontro lo insulto. Da grande devi essere capace di parlare del tuo sentimento, non puoi comportarti come un adolescente che non comprende la fonte degli stimoli e non ha i mezzi per decodificarli, da adulto le cose cambiano, speriamo. La consapevolezza di un sentimento, e la voglia di raccontarlo a parole proprie almeno una volta nella vita, dovrebbe venire a tutti; se non hai voglia di scrivere una lettera d’amore a chi hai vicino significa solo una cosa: che non lo ami più. E già perché scrivere una lettera di proprio pugno, è fare una dichiarazione in primis a se stessi, Lì mentire diventa più complicato. La penna è lenta, e nella lentezza c’è la riflessione di quello che dici, di quello che pensi, una diversa meditazione, la mano, a meno che tu non sia un bugiardo incallito conclamato caso clinico, lascia un tratto di sentimento provato. A scrivere ti amo, se non è vero, come minimo provocherà un tratto più incerto, meno sicuro,  la scrittura rivela l’intimo, il sentimento. Non per nulla ci sono esperti che studiano grafologia, non se la inventano la materia, è scientifica.
La lettera d’amore, anche ai tempi di internet (non ai tempi del colera … anche se è un colera per i sentimenti) è in assoluto il regalo principe che una donna possa ricevere, è una testimonianza nel tempo. L’sms si cancella, non ha personalità, non ha ricordo, lo scrivi di fugata, la lettera invece la conservi, la rileggi, la tocchi, ne sfiori i tratti e te ne curi l’anima. Io sono un’inguaribile romantica, leggo i classici e per ogni romanzo di successo, c’è un amore ed una lettera. Sempre. Le lettere di Madame Bovary al suo amante, o le lettere di Swaan a Odette, o la lettera di Beethoven alla sua Immortale Amata,o qualsiasi altro classico vi possa venire in mente, in cui c’è un amore e  il bisogno di comunicarlo. Nel leggere quelle parole una donna si sente rassicurata, la rassicurazione che, anche un uomo, fermandosi, e pensando alla donna che ha affianco, possa essere capace di dedicarle delle parole sentite e provate. Una lettera d’amore scritta nero su bianco, del cui esito nessuno può sapere, ma la cui voglia di condividere, è l’essenza dell’amore.
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A DOMANI!

2 commenti:

  1. non troverai nessuno più d' accordo di me su questo argomento!! sono un' incallita sostenitrice del valore inestimabile della lettera,della parola scritta, non solo all' amante ma anche ad un' amica,o a un genitore! è qualcosa di impareggiabile! l' sms può essere scritto da chiunque... mentre la lettera no, perché la calligrafia è unica, come le impronte digitali! ed è questa garanzia di unicità che rende il contenuto della lettera ancora più prezioso!!!

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  2. Ciao, ci siamo conosciute oggi a Genova alla presentazione del tuo libro!!!! Mi sono sentita subito in sintonia con te poi, curiosando nel tuo blog, ho trovato questo tuo post...non potresti trovarmi più d'accordo!!!! Amo le lettere scritte a mano,amo scrivere e le vecchie foto, mi piace sfogliare i libri e sentire il profumo della carta...non ho mai ricevuto una lettera d'amore, ma mio marito conserva tutte quelle che gli ho scritto quando ero una ragazzina che frequentava ancora il liceo e viveva a brescia (eh già i ruoli si sono un pò invertiti...).quante cose avrei da dire su questo argomento.....

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