Post in evidenza

La cialtroneria

lunedì 5 gennaio 2015

OGGI

Ho preso il caffè, ho scorso le notizie, Pino Daniele è morto. Mi è subito venuta in mente la scena, dove è con Troisi, mentre canta "Tu dimmi quando, quando.." de "Pensavo fosse amore, invece era un calesse", ad un certo punto il testo dice: -non guardarmi adesso, sono stanco, perché penso al futuro..-e continua - siamo angeli che cercano un sorriso.." Non lo so come mi è arrivata, però questa idea del pensiero del futuro che stanca, che sfigura il viso, mi ha tanto impressionato perché è proprio vero. Le elucubrazioni del domani provano la fatica di oggi. Una fatica estenuante, quasi insostenibile. La mente è capace di una combustione talmente elevata da lasciare senza risorse, tanto da cambiare una fisionomia. Cerchiamo tutti un sorriso, quello che regala il profilo migliore, che illumina lo sguardo e rasserena la fronte. La realtà vista con realismo, che non trascende nella razionalità nichilista. Questo è cercare un sorriso, non aggrottare la fronte per un futuro intelligibile, e non rammaricarsi del presente che regala ancora un respiro. L'inanita' del pensiero costante di domani,il pensiero edace, divorante, ci fa diventare brutti oggi, ci fa perdere completamente l'aurea attraente di un sorriso che conquista. Tu Dimmi quando? Mi viene di dire: ora. Senza perdere tempo, il sorriso di ora, le parole di ora, il futuro di ora. Senza farsi vincere dalla paura del domani. I latini dicevano: vae victus, cioè guai ai vinti. Guai ai cattivi pensieri, cercando sempre un sorriso..Oggi

Nessun commento:

Posta un commento