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La cialtroneria

mercoledì 11 aprile 2012

BON TON

Chi lo dice che il bon ton è noioso?? A me è il casual che fa venire l’ansia. Si  lo stile “libero” (sottotitolo di cattivo gusto) mi fa salire una sensazione di disagio, cioè guardare qualcuno perennemente vestito “a come capita” mi fa confusione.
Amo gli abbinamenti ben fatti, i tagli precisi, i colori che non si gridano addosso per i confini di proprietà travalicati. Insomma mi piace il bon ton (voi che mi leggete tutti i giorni direte: che scoperta manca che lo scrivi su qualche cavalcavia come i quindicenni).
Bene appurato questo e senza travisazioni di sorta, un altro problema sorge: il costo dei capi bon ton.
A volte purtroppo vestire bene è più esoso che indossare un fast dress, ma ci si può avvalere di mezzi alla portata per riuscire nell’intento.
Intanto le grandi catene aiutano e anche molto. A saper scegliere ci si può vestire davvero di tutto punto usando un budget limitato, o alla portata.
Ma senza ricorrere sempre alle catene di massa, anche da noi ci sono aziende che cercano di fare del loro meglio per produrre capi di buona qualità fatti in Italia e con un prezzo abbordabile.
Oggi vi voglio parlare di due aziende che mi piacciono molto, sono brand che non fanno grande pubblicità ma riescono a mantenere una qualità di prodotto eccellente rispetto al prezzo.
La prima è Fiona C: l’azienda è del nostro interland produttivo e il titolare (pazzo furioso simpaticissimo) è stato davvero bravo a mettere in piedi una struttura che cerca di fondere un ottimo prezzo con un’immagine glamour. Sono bravi, e  i loro prodotti sono ITALIANI , la qualità è migliore di tanti altri brand con prezzi maggiori. Bravi davvero!
La seconda che mi sento di segnalarvi è Carla G: sono emiliani (come tutte le grandi aziende di moda medio prezzo italiane) e forse molte di voi   la conoscono già. Ho delle giacche Carla G di 10, forse 15 anni fa eppure ogni volta che le tiro fuori mi stanno benissimo e mi fanno fare sempre un’ottima figura. Il bon ton è la loro cifra stilistica, linee pulite, tagli essenziali e colori ben abbinati, l’ufficio stile (ha un suo stile, il che è importante per l’identificazione) è coerente da anni senza correre dietro alle mode disparate e disperate, proponendo sempre il prodotto ADEGUATO.
L’adeguatezza è il segreto di un capo, se ti senti adeguata al tempo, al momento, e quel vestito ti ha fatto fare una bella figura, lo ricomprerai, forse uno di meno ma tornerai a prendere il marchio che ti ha fatto sentire bella. Garantito!
Viva il bon ton e viva il made in Italy!!!!!! A domani!

1 commento:

  1. Il capo bon ton son attende alle regole del trend di un momento...Il capo bon ton non sfiorirà, probabilmente non passerà di moda e non ci stancherà mai.. perchè tutto questo sia possibile deve poter durare materialmente nel tempo..Quindi essere di buona qualità: Quindi ok alle catene low cost,dove scegliere abiti dallo stile bon ton, ma ogni tanto concediamoci una cosa, anche solo una di qualità superlativa, anche se significa fare un piccolo investimento..

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