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La cialtroneria

lunedì 13 agosto 2012

TUTTI DICONO: I LOVE YOU

Perdonatemi, questi giorni mi sono fatta un po’ prendere dalla pigrizia. Ma il caldo, le ferie, il mare, hanno rallentato il mio pensare, e di conseguenza lo scrivere. D’altra parte se devi scrivere devi dire qualcosa che abbia un senso altrimenti meglio tacere. Avete l’impressione che in certi istanti della vostra vita tutti dicano I love you, si innamorano tutti, d’estate poi va di pari passo con la granita alla menta… si innamorano e si disamorano con la stessa frazione di secondO, up e down nel giro di un ciak. Che antologie….Romeo e Giulietta erano pivellini a confronto. Che scoramento che mi viene. Proclamarsi innamorati è una cosa seria, non è come dire: che tempo farà domani? Ho l’impressione che la gente non sappia tarare il vero significato delle parole, usando terminologie inappropriate rispetto a sentimenti con i quali non si può scherzare, questa è una cosa gravissima. Servirsi di certi termini e non di altri è l’unico mezzo che abbiamo per far comprendere in modo orale o scritto ciò che pensiamo, proviamo, sentiamo, il linguaggio veicola, o canalizza delle sensazioni che senza una definizione terminologica non si potrebbe esprimere. L’amore è il sommo sentimento, ci sono dei sinonimi che smorzano l’ardore, di cui ci si può servire più agevolmente: ti voglio bene, sono affezionato, sono coinvolto, sono attratto, ma ti amo è un’altra cosa. No, ti amo fa più effetto la risonanza è plateale. Mi ami? Ma quando mai? Ma quanti uomini avete amato in vita vostra? Uno, due? Tre non può essere perché significa che non avete capito l’amore. Questa facilità nel dire ti amo è la stessa facilità con cui poi, poco dopo si dice, mi sono innamorata/o di un altro/a…e certo se dici ti amo al primo che la stagione ti mette davanti puoi dire ti amo a chiunque anche al palo della luce perché non ti fa andare tentoni al buoi: ti amo perché mi illumini.
Sono confusa. Ma che sentimento è quello che si confonde così facilmente con l’amore vero? Bisogno di affetto, di compagnia? Come mai si confonde un sentimento tanto nobile con una sensazione che passa veloce? Come si può pensare di innamorarsi più volte nella vita? L’amore vuole tempo e conoscenza,se non glielo dai non potrai mai capire cos’è l’amore
Poi ci si sorprende di come le coppie non siano fedeli o si lascino facilmente, ma certo si dicono ti amo a sproposito, e ci si crede a sproposito, e si fanno promesse a sproposito, finche la vera dimensione proporzionata del termine non si rifà vivo (amore) e capisce quanti spropositi hai detto. È un problema di vocaboli. Quando scrivo ho vicino a me sempre tre vocabolari: etimologico, sinonimi e contrari, e vocabolario classico, lo scrivere mi fa essere selettiva circa i termini da usare, uno piuttosto che un altro, ecco credo che a tutti serva un buon vocabolario, magari che risponda solo alle voci affettive ma che abbia chiare definizioni.
AMORE: uno nella vita!
AFFETTO: bene che coinvolge diversi gradi di parentela e sesso (amici, genitori).
ATTRAZIONE: voglia di fare sesso..
COINVOLGIMENTO: mi piaci ma non ti amo
DEDIZIONE: ti voglio bene ti faccio tutto ma non chiedere la luna
 Ecc…se volete posso continuare anzi continuate voi..suggerite!!!

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A DOMANI!

2 commenti:

  1. ci sarebbe proprio da scriverlo un vocabolario dei sentimenti...per evitare dolori,confusioni,fraintendimenti e liti!ma credo che in tanti forse troppi continuerebbero a dire spropositi!

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  2. Condivido in pieno le tue dichiarazioni; non vi è frase più usata a sproposito del " Ti amo" e la faccenda, a volte, suscita una gran rabbia. Proprio qualche giorno fa mi sono trovata protagonista di una scenetta patetica dove un lui mi dichiarava il suo amore e io, abbastanza imbarazzata e scettica, gli ho detto di pensare bene a quello che stava dicendo e di ridirmi la stessa cosa il giorno seguente, dopo averci dormito sopra. Conclusione della storia??? Il classico " bla, bla, bla" da parte sua, ma il suo blaterare non contemplava più quella frase, detta proprio il giorno precedente. Ma la stessa facilità ad esternare questo sentimento è padrona anche del sesso femminile...E' possibile che non si riesca più a dare valore a niente??? Che amarezza...

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