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La cialtroneria

domenica 15 aprile 2012

I 10!!!

15.4.12
Ieri ci siamo lasciati con una domanda in sospeso, chi mettereste sulla copertina del Time. Facendo in giro una sorta di intervista le risposte sono state le più disparate a dimostrazione che ognuno di noi ha  un proprio decalogo in base alle proprie aspirazioni e simpatie.
Ci sono degli italiani meritevoli di essere ritratti sulla cover di una rivista internazionale: siamo pur sempre il paese di Dante, Da Vinci e Michelangelo….e mica pettiniamo le bambole!
Ora la mia classifica è arbitraria, come quella di tutti, compresi i giornalisti, perché anche i giornalisti hanno le loro simpatie quando stilano classifiche, basti pensare che fra le cento di cui vi ho fatto menzione l’altro giorno mancava Anna Piaggi….ma su!
Comunque questa è la mia personale ed opinabile classifica di italiani d’oro rispetto a diverse corporazioni e mestieri.
In testa non posso non mettere un’italiana davvero famosissima e cioè Miuccia Prada, l’intellettuale del fashion sistem, è stata capace di creare un  fenomeno la moda concettuale, è riconosciuta a livello internazionale come grande stilista.
La seconda italiana d’oro è Franca Sozzani direttore di Vogue Italia, donna dall’indiscussa intelligenza, capacità, impegno, dedizione e professionalità spiccata nonché scrittrice eccellente. Il direttore è considerata una delle donne più influenti nel sistema moda..tanto da essere definita la Papessa.
Il terzo italiano che metterei in copertina è Roberto Benigni, intelligente, ironico, colto, esponente di una comicità di livello, grande interprete di una Divina Commedia che gli italiani nonostante tutto, stentano a conoscere con abilità. Senza dimenticare che ha ricevuto  l’Oscar simbolo per gli americani di una patente di bravura.
Il quarto italiano che porterei a conoscere a livello internazionale è Fiorello; ragazze nonostante tutto è l’unico che riesce sempre a farmi ridere con le lacrime agli occhi, la sua dote innata di improvvisazione gli apporta una connotazione di spontaneità che nello show si apprezza moltissimo. È bravo!
Il quinto è Maurizio Cattelan, artista anticonformista e grande provocatore, le sue opere sono battute fra le più care a livello internazionale.
Dicono di lui: Maurizio Cattelan gioca a tira e molla con le icone della storia dell'arte, della religione e della politica nelle sue sculture, che hanno l'imprevedibilità del Dadaismo, l'immediatezza del Pop e la "viscosità" della migliore pubblicità. Grande artista.
Il sesto italiano che vorrei vedere messo ben in evidenza è Renzo Piano, il grande architetto genovese è stato il secondo architetto a ricevere il prestigioso premio Pritzker consegnato con la consueta cerimonia alla Casa Bianca da Clinton, è tra le dieci persone più influenti nel campo dell’arte, grande professionista, prolifico di opere. Dice di se stesso: “Quello dell'architetto è un mestiere d'avventura: un mestiere di frontiera, in bilico tra arte e scienza. Al confine tra invenzione e memoria, sospeso tra il coraggio della modernità e la prudenza della tradizione. L'architetto fa il mestiere più bello del mondo perché su un piccolo pianeta dove tutto è già stato scoperto, progettare è ancora una delle più grandi avventure possibili.”
Settimo italiano Roberto Saviano. Credo che su Saviano siamo tutti d’accordo, le motivazioni per cui metterei Saviano, penso non servano, vorrei solo aggiungere che ancora riesce a rimanere un puro, speriamo abbia la forza di non farsi contaminare.
Ottavo: Riccardo Muti. Grande interprete di una musica che non va improvvisata ma studiata, ristudiata, eseguita senza dilettantismi. Grande maestro.
Nono: Umberto Veronesi, grande medico che ha messo la sua vita a servizio della scienza. Esemplare! Ha perso il padre da piccolo (sei anni) è stato cresciuto dalla madre in un ambiente semplice, ha conquistato ogni cosa da solo. Dice di sua madre che le ha insegnato due cose che gli sono servite a diventare il grande luminare che è ora: la tolleranza e l’empatia.
Il decimo lo metto perché è un personaggio della mia generazione, che è cresciuto con me, ed ha fatto la stessa evoluzione di alcuni della mia generazione (perché altri di crescere non se la sono proprio sentita) ed è Jovanotti…mi piace ed è l’unico cantante italiano che ha un perché….









A domani!

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